Archivi Annuali: 2017
Il nostro Vice Presidente Maurizio IW5BMS ha sperimentato un piccolo decoder per CW portatile e volendo fisso, con il noto processore ATMega "Arduino Nano" con dei risultati sorprendenti e modica spesa.
Chi fosse interessato alla realizzazione del kit si può segnare in Sezione.
73 cordiali da Aldo iz5mka
… giusto una curiosità proveniente dagli States…
Notizia fresca: l'ARRL, l'Associazione radiantistica statunitense, ha richiesto ai legislatori dello Stato della California che i Radioamatori vengano di nuovo risparmiati dai possibili effetti di una legge che, modificata di recente, proibisce l'uso di "qualsiasi mezzo di comunicazione wireless" durante la guida.
La legge originaria infatti escludeva in modo assoluto i Radioamatori da questa limitazione, a differenza di quanto la definizione attuale, assolutamente generica, sembra prevedere. Chris Imlay W3KD, Consigliere Generale della ARRL, osserva che i Radioamatori hanno sempre fornito comunicazioni d'emergenza su base volontaria, e che "hanno usato regolarmente i sistemi radiomobili a due vie per gli ultimi 70 anni. La stessa ARRL non è a conoscenza di alcuna prova che tale uso contribuisca alla disattenzione del conducente".
Considerazione personale: Ma a prescindere dalle operazioni di emergenza (ARI-RE e simili) in cui oltretutto l'uso del microfono viene a limitarsi a poche precise comunicazioni, siamo sicuri che gli attuali esemplari nostrani di "full talking Hams" riuscirebbero a non distrarsi?
Manca meno di un mese al Florence RadioFest, l'annuale mercatino (ma da tempo non più "ino") di scambio radioamatoriale organizzato dalla Sezione ARI di Firenze e che, come già l'anno scorso, si è ampliato al punto di richiedere spazi espositivi "fuori dal Comune". Pistoia nel 2016, Empoli adesso.
"RadioFest" e non più "HamFest", la scoperta di un "copyright" sul nome dell'evento ha costretto gli organizzatori a cambiarne il titolo. La sostanza però non cambia; e per la Kermesse di sabato 18 marzo sono aperte le prenotazioni per i banchetti di scambio e vendita dei propri apparati, strumenti e accessori.
Leggiamo alla pagina web dell'evento:
Una Nuova Organizzazione
Rispetto agli anni passati, abbiamo cambiato oltre al nome anche l’organizzazione, che è tornata a piene mani, in carico alla Sezione ARI di Firenze. Abbiamo anche un partner commerciale che ci supporta per prenotazioni e comunicazione. Il team che supporta l’organizzazione è composto da un gruppo ristretto di soci IW5EGT Alessio IW5EDI Simone IW5EHL Antonio IZ5IPB Fabio IK5TBK Stefano IZ5YBK Maurizio IK5XVV Marco che collaborano a stretto contatto con il CD di Sezione.
Ritorno alle orgini
Il Florence RadioFest si è caratterizzato da sempre, in quanto evento dedicato esclusivamente agli appassionati di Radio, siano questi radioamatori, ascoltatori di onde corte (SWL), appassionati di Radio d’Epoca o appassionati di radiocomunicazione in genere.
Questa è la particolarità che ha reso il Florence RadioFest l’unica manifestazione di livello nel suo genere. Come da nostra tradizione, non accetteremo richieste di prenotazioni da, espositori che non abbiano attinenza al settore radioamatoriale, e quindi non troverte elettronica di consumo.
Il Florence RadioFest non è una mostra dell’elettronica.
Un "ritorno alle origini" anche per la stessa collocazione dell'evento: poiché, come ancora descritto, "Tutti gli OM della Toscana, ma anche delle zone limitrofe, ricordano benissimo le Mostre Radioamatoriali degli anni ’80 e ’90 che si tenevano al palazzetto delle Esposizioni di Empoli, anche perchè era l’unica in Toscana"
Segnamoci allora la data! e… passa parola!