Il radioamatore è una persona che, munita delle necessarie
autorizzazioni rilasciate su esame dal Ministero delle Comunicazioni,
si interessa attivamente al mondo delle comunicazioni radio, utilizza
apparati ricetrasmittenti, antenne e strumentazioni dedicate che gli
permettono di coltivare la passione per la sperimentazione di nuove
tecnologie o, più semplicemente, comunicare con altri radioamatori nel mondo.
Che cosa fanno ?
Le attività in campo radioamatoriale sono molteplici e possono
spaziare, secondo gli interessi di ognuno, dalla costruzione delle
apparecchiature radio o delle antenne, fino al loro utilizzo secondo
diversi modi di comunicazione. Tra questi possiamo ricordare la
comunicazione tramite telegrafia che utilizza il il codice morse, la
trasmissione in fonia ossia a viva voce, il collegamento per mezzo di
tecniche digitali (che permette il dialogo tra computers) o la
comunicazione televisiva. I collegamenti tra i radioamatori possono
avvenire secondo modalità che sfruttano la trasmissione diretta delle
onde radio, piuttosto che l’utilizzo di satelliti naturali quali la
luna, o artificiali come quello lanciato nel 1994 e costruito
interamente da radioamatori italiani.
Come si diventa Radioamatore ?
Per considerarsi tale il radioamatore deve essere autorizzato alla
trasmissione, ovvero conseguire la cosiddetta “patente” e la successiva
“autorizzazione generale”. Come si fa ad ottenere tutto questo?
Naturalmente non tutto in un colpo, ma con un po’ di pazienza e molta
buona volontà. Occorre anzitutto acquisire un minimo di conoscenza
della radiotecnica necessaria per ottenere la patente di classe B
(speciale) che consente l’uso di alcune bande di frequenza, (oltre i
30MHz) mentre con l’ulteriore conoscenza del codice di telegrafia
Morse, è possibile conseguire la patente di classe A (ordinaria) che
consente l’utilizzo di tutte le frequenze assegnate internazionalmente
al Servizio di Amatore. Ci si deve possibilmente familiarizzare con le
abitudini dei radioamatori, e per farlo la cosa migliore è l’ascolto
delle gamme radiantistiche. Riferendoci alla normativa in vigore in
Italia, se non si possiede o non si può ottenere subito
l’autorizzazione generale, per esempio non avendo ancora compiuto 16
anni, è conveniente iniziare ad ascoltare i messaggi delle stazioni
radioamatoriali e per fare ciò non occorre alcuna autorizzazione. Per
imparare il codice Morse è sufficiente procurarsi, con poca spesa,
lezioni di Codice Morse registrate su nastro mentre per la radiotecnica
si può imparare su qualsiasi libro, ma naturalmente i più adatti sono
quelli scritti appositamente per radioamatori.