Gli indirizzi IP della rete vengono assegnati automaticamente dal firmware all’interfaccia WLAN (Wifi Local Area Network).
CONFIGURAZIONE BASE
Il suggerimento per iniziare è quello di impostare la LAN in NAT assegnandogli un indirizzo IP fisso della propria rete locale, in modo da avere il nodo “a portata di click”. In questo caso l’interfaccia WAN (Wide Area Network) non serve ed è meglio disabilitarla.
Per poter accedere alla rete BBHN con questa configurazione base e potersi interfacciare occorre effettuare un setup sulla propria rete locale per integrare le regole di Routing per indirizzare la rete 10.0.0.0/8 verso il giusto gateway, ovvero l’indirizzo LAN del vostro nodo. Inoltre occorre aggiungere come server DNS l’indirizzo LAN del nodo.
[inserire schermate di setup Windows e linux]
CONFIGURAZIONE AVANZATA
Per creare un’isola BBHN occorre avere uno switch programmabile o un router al quale collegare il proprio nodo, la cui LAN dovrà avere (a seconda delle esigenze) 1, 5 o 7 Host in DHCP per consentire la connessione alla BBHN a quei dispositivi che si connetteranno allo switch. In questo caso la WAN potrà (se opportuno) essere impostata DHCP o statica per collegarla alla vostra rete al di là dello switch programmabile o del router.
SWITCH PROGRAMMABILE – Netgear GS105E
Questo oggetto è il più economico per ora reperibile sul mercato. Si programma con un software (in dotazione) che gira sotto Windows ma anche sotto wine di Linux. Si impostano due VLAN (802.1q):
PORT
VLANID 1 2 3 4 5
01 T U
10 U U U U
(vedi questo tutorial)
Alla porta 1 si collega il nodo BBHN, alle porte dalla 2 alla 4 altre apparecchiature da far entrare nella rete BBHN (PC, videocamente IP, altro), mentre alla porta 5 si connette alla sottorete con accesso alla WAN.